Fino a domenica 18.01.2026
“Milano città che sale” è la prima mostra a episodi mai realizzata, un omaggio al dinamismo culturale, intellettuale e artistico della metropoli milanese.
Prodotta da Scalpendi e ospitata alla Fabbrica del Vapore, questa esposizione si distingue per il suo format seriale, strutturato in sette episodi della durata di 21 giorni ciascuno.
Ogni segmento è dedicato a una figura o movimento cruciale che ha segnato la crescita culturale di Milano dal secondo dopoguerra a oggi.
Tra i protagonisti: Elio Vittorini, Giovanni Testori, Albe Steiner, il Laboratorio di Comunicazione Militante, Milanottanta, Paolo Rosa e Luisa Spinatelli.
Le loro storie intrecciano letteratura, arte visiva, teatro, design e sperimentazione multimediale, delineando una narrazione complessa e affascinante della città.
L’allestimento, curato da Monica Vittucci e Paolo Volpato, è pensato per offrire un’esperienza immersiva, integrando tavoli espositivi progettati ad hoc, grafica coerentee materiali originali: manoscritti, disegni, fotografie, opere scultoree e documenti storici.
Innovativa anche sul piano tecnologico, la mostra adotta la telepresenza robotica, consentendo un’esperienza personalizzata e accessibile anche a distanza.
One response
Questa mostra sulla “mia” Milano chissà che riscontro riceverà visto il momento storico che la città sta vivendo. E’ salita, salita, salita… chissà, forse troppo, rivolgendosi a pochi, per certo dimenticando dentro qualche recondita mente l’adozione di quell’ “ascensore sociale” che permetterebbe anche ai più di salire.
Rimane comunque la mia meravigliosa Milano che non cambierei mai con altra città al mondo.