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“A chi esalta la forza si opponga la mitezza; a chi burocratizza la scuola e l’università per trasformarle in avviamento professionale, si oppongano i diritti della cultura; alle illegalità, si reagisca senza timore con la denuncia; alla cultura della discriminazione e della violenza, si contrappongano iniziative di solidarietà.
Fino al limite della resistenza e della disobbedienza civile che, in casi estremi, sono virtù […]”.
(G. Zagrebelsky, 2018)

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2 Responses

  1. Oggi un medico anziano mi ha detto:
    “Siamo in una dittatura nascosta…”
    Credo che abbia proprio ragione.
    Buon anno 2025 di resistenza e disobbedienza civile

  2. Un pensiero breve su questo argomento: come spesso dico anche scherzando, la mia ”disobbedienza civile” spesso potrebbe sfociare nel ”penale”…. ma non sforo.
    Il desiderio di pace vince.
    Un sereno e combattivo anno 2025 a tutti

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