Il tramonto è il confine tra ciò che è stato e ciò che non è ancora.
È un tempo rallentato che parla di compimento e di bellezza, intensa, proprio perché fugace.
È il momento in cui l’ombra si allunga e la luce si attenua, è il gesto del raccoglimento e del bilancio.
È lo sguardo maturo di chi sa che ogni luce è destinata a spegnersi ma che proprio per questo ha valore.
È il tempo in cui si contempla e non si rincorre; si ascolta, non si afferra.
E questo ci insegna che, a volte, l’effimero può essere più profondo dell’eterno, perché nella sua brevità è custodita l’essenza del valore.
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One response
E’ un pensiero davvero profondo che scivola tra le dita della mano e della mente: difficile afferrarlo, si può solo contemplarlo con un cuore aperto e un’anima in ascolto.
Grazie come sempre!